IISS «Jacopo del Duca – Diego Bianca Amato»

Si è tenuta con successo nei giorni 4 - 8 Aprile, presso l’istituto Ylakių Gimnazija di Ylakiai in Lituania la LTTA (attività di apprendimento/formazione) del partenariato strategico Erasmus+ Against online slavery.

L’I.I.S.S. “Del Duca-Bianca Amato”- Dirigente Scolastico Prof.ssa Antonella Cancila; coordinatore e referente del progetto Prof. Gianni Catanese - ha aderito al progetto, ne ha seguito l’iter e gli incontri precedenti ed è stato presente ai lavori di Ylakiai con cinque studenti: Barbara Bongiorno 5B artistico, Elisa Valentino 5A linguistico, Daniele Fazio 5A turismo, Andrey Prokopenko 3C linguistico, Rosario Interrante 3B linguistico e due insegnanti, il prof Riccardo Faranna, docente di francese del liceo linguistico e la prof.ssa Giovanna Liberto docente di materie letterarie presso la sede centrale.

All’incontro di Ylakiai, oltre al team italiano, erano presenti i rappresentanti della Lituania, nazione ospitante, della Romania, del Portogallo, della Finlandia e della Turchia.

Che cos’è Against online slavery?

È un progetto europeo che verte su un tema di scottante attualità: la schiavitù online e la conoscenza del contesto dei social media. Saper difendersi dai rischi della rete è una tappa fondamentale che deve servire come base per incrementare la consapevolezza e quindi per contribuire alla disseminazione di buone pratiche digitali.

I media digitali offrono infatti molte opportunità di sviluppo e di apprendimento ma, allo stesso tempo, nascondono molti rischi: dipendenza (patologica) da internet, cyberbullismo, violenza, pornografia, violazione dei propri dati, furto di identità, etc. Per questo è importante imparare e conseguentemente poter condividere un uso “responsabile” delle nuove tecnologie. Bisogna quindi portare l’attenzione di tutti sull’educazione digitale soffermandosi principalmente su quegli aspetti che, in qualche modo, possono coinvolgere i processi educativi e di formazione delle giovani generazioni

Nel corso della settimana gli studenti sono stati coinvolti in varie attività (realizzazione di poster, articoli di giornale, incontro con esperti dei media locali) con l’obiettivo di insegnare loro ad imparare a pensare in modo critico, a valutare i media, i messaggi e le informazioni che vengono veicolate, così da diventare consumatori intelligenti di prodotti e informazioni presenti in rete e da determinare se qualcosa è credibile o no. Altro obiettivo è stato quello di aiutare anche a comprendere "l'intento persuasivo" della pubblicità e a resistere alle tecniche utilizzate dai marketer per vendere i prodotti sul web.